chiedere a qualcuno "come va?" non necessariamente vuol dire che voglio sapere VERAMENTE come stai. Ma poi finisce sempre che la gente ti racconta esattamente come vanno le cose. E magari a te non interessa poi tanto...
Inserito da rita cimino il Lun, 31/08/2015 - 11:30.
allora se dico come va? è come se incontro qualcuno e gli dico Ciao!....o forse non ho capito...
Però è vero che se dico COME VA? a qualcuno soprattutto a una persona anziana dalle mie parti rischio di restarci ore e sapere come stanno tutti i parenti
Quasi sempre li uso come forma di cortesia quando incontro, dopo un periodo di tempo abbastanza significativo, una persona che in passato frequentavo più assiduamente. E' un modo per superare l'imbarazzo e guadagnare un po' di tempo.
Quando la forma viene usata nei miei confronti valuto l'interesse reale dell'interlocutore e cerco di evitare di importunarlo con dettagli che lo annoierebbero sicuramente; nei casi in cui ho la netta sensazione che la sua domanda sia stata fatta per pura cortesia formale rispondo con un "benissimo" che solitamente lo lascia interdetto.
Inserito da CarlaZarabini il Mar, 29/12/2015 - 17:55.
Non pensavo di ricevere così tante risposte!!! Vedo che tanti sono più o meno d'accordo con me. Rispetto al mio primo commento, personalmente credo che il "Come va?" non possa essere considerato un saluto ma segua sempre il saluto, ad esempio "Ciao, come va?", "Buongiorno, come va?".
Sono d'accordo con Giovanni che sia una frase di cortesia formale nella maggior parte dei casi. Non lo è nei confronti di una persona di famiglia o di un amico (un vero amico quando esiste una grossa amicizia cioè quando veramente mi interessa avere informazioni).
Inserito da Ilaria Mammucari il Mer, 23/12/2015 - 09:49.
Chi chiede "come va?" per iniziare una conversazione con una persona in cui ci siamo imbattuti non vuole veramente sapere come sta la persona. A me è capitato più volte di chiedere "come va?" solamente come forma di gentilezza, quando invece l'altra persona ha cominciato a raccontarmi dei problemi della sua vita...
No, non sono molto d'accordo. Io quando dico o chiedo "Come va?" lo chiedo per sapere veramente come sta una persona e non solo per una cortesia o una formalità. Poi è chiaro che dipende molto se è una persona a cui tengo particolarmente (esempio un amico) o se è solo una persona che conosco: certo che cambia l'importanza del mio interesse. Però quando mando un sms di solito chiedo come va? o tutto bene? ma per sapere veramente come sta una persona. Certo che se qualcuno poi mi racconta tutti i suoi malanni, malattie e guai la volta successiva non gli chiedo più nulla. Ma chiaro che dipende sempre dalla persona e dal rapporto che abbiamo.
"Come va?" chiesto una sola volta (o magari scritto in un sms) e seguito da un'altra frase o richiesta è senza dubbio circostanziale e devo ammettere mio malgrado, questo è il modo in cui lo uso di default (soprattutto negli sms o con persone che conosco poco e che vedo di rado). Per chiedere a una persona come sta, se davvero mi interessa saperlo, in generale chiedo "come stai/ come ti senti/ cosa mi racconti", in questo caso ascolterei la risposta e porrei domande che hanno a che fare con le risposte ricevute.
COME VA? COME STAI?
Dal Buongiorno di Gramellini del 07/08/2015
http://www.lastampa.it/2015/08/07/cultura/opinioni/buongiorno/come-stai-7A79Bt0Tobs0lvyb3l4VUJ/pagina.html
Io il come va lo uso semplicemente per sapere come sta una persona
allora se dico come va? è come se incontro qualcuno e gli dico Ciao!....o forse non ho capito...
Però è vero che se dico COME VA? a qualcuno soprattutto a una persona anziana dalle mie parti rischio di restarci ore e sapere come stanno tutti i parenti
io il "come va" lo uso spessissimo pe chiedere come sia come sta una pesona sia per sapere come procede un qualcosa che si stava facendo
Quasi sempre li uso come forma di cortesia quando incontro, dopo un periodo di tempo abbastanza significativo, una persona che in passato frequentavo più assiduamente. E' un modo per superare l'imbarazzo e guadagnare un po' di tempo.
Quando la forma viene usata nei miei confronti valuto l'interesse reale dell'interlocutore e cerco di evitare di importunarlo con dettagli che lo annoierebbero sicuramente; nei casi in cui ho la netta sensazione che la sua domanda sia stata fatta per pura cortesia formale rispondo con un "benissimo" che solitamente lo lascia interdetto.
Sono forme di cortesia che servono per iniziare una conversazione; un modo diverso potrebbe essere "tutto bene?"
Quasi sempre chi fa la domanda è del tutto disinteressato alla risposta
All'inizio pensavo anch'io fosse una domanda .... poi col tempo capisci che è come dirsi 'ciao che bello vederti' ed allora rispondi 'bene tu?'
e tutto finisce lì
Non pensavo di ricevere così tante risposte!!! Vedo che tanti sono più o meno d'accordo con me. Rispetto al mio primo commento, personalmente credo che il "Come va?" non possa essere considerato un saluto ma segua sempre il saluto, ad esempio "Ciao, come va?", "Buongiorno, come va?".
Sono d'accordo con Giovanni che sia una frase di cortesia formale nella maggior parte dei casi. Non lo è nei confronti di una persona di famiglia o di un amico (un vero amico quando esiste una grossa amicizia cioè quando veramente mi interessa avere informazioni).
Chi chiede "come va?" per iniziare una conversazione con una persona in cui ci siamo imbattuti non vuole veramente sapere come sta la persona. A me è capitato più volte di chiedere "come va?" solamente come forma di gentilezza, quando invece l'altra persona ha cominciato a raccontarmi dei problemi della sua vita...
No, non sono molto d'accordo. Io quando dico o chiedo "Come va?" lo chiedo per sapere veramente come sta una persona e non solo per una cortesia o una formalità. Poi è chiaro che dipende molto se è una persona a cui tengo particolarmente (esempio un amico) o se è solo una persona che conosco: certo che cambia l'importanza del mio interesse. Però quando mando un sms di solito chiedo come va? o tutto bene? ma per sapere veramente come sta una persona. Certo che se qualcuno poi mi racconta tutti i suoi malanni, malattie e guai la volta successiva non gli chiedo più nulla. Ma chiaro che dipende sempre dalla persona e dal rapporto che abbiamo.
"Come va?" chiesto una sola volta (o magari scritto in un sms) e seguito da un'altra frase o richiesta è senza dubbio circostanziale e devo ammettere mio malgrado, questo è il modo in cui lo uso di default (soprattutto negli sms o con persone che conosco poco e che vedo di rado). Per chiedere a una persona come sta, se davvero mi interessa saperlo, in generale chiedo "come stai/ come ti senti/ cosa mi racconti", in questo caso ascolterei la risposta e porrei domande che hanno a che fare con le risposte ricevute.