Di solito utilizzo l'espressione "Lasciamo perdere" quando voglio iniziare a parlare di qualcosa che mi ha irritata, ma a volte la utilizzo alla fine di un enunciato per enfatizzare quanto detto in precedenza.
Inserito da Chiara Argilli il Mer, 30/12/2015 - 16:12.
Utilizzo l'espressione "Lasciamo perdere" sia per esprimere qualcosa che mi ha dato fastidio, sia ad inizio frase per raccontare un evento negativo. Mi capita però di utilizzarlo quando la persona con cui sto parlando non segue il mio discorso e vuole poi sapere di cosa sto parlando, mi viene spontaneo dire infastidita "Lasciamo perdere!".
Inserito da giorgia.gennaro... il Dom, 03/01/2016 - 12:40.
Quando durante una discussione o un litigio, il mio interlocutore non comprende a fondo le mie motivazioni e non segue bene il mio discorso sono solita usare questa espressione poichè mi sento irritata. Inoltre quando tra amici si cerca di organizzare un'uscita di gruppo ma ognuno è libero o disponibile per un giorno diverso e per l'ennesima volta non ci si riesce a mettersi d'accordo, alla fine della discussione qualcuno dice "lasciamo perdere", nel significato di "è tutto inutile, non arriveremo mai ad una soluzione così".
Inserito da SunshineArenas1994 il Ven, 08/01/2016 - 11:53.
L'espressione "lasciamo perdere" è nella maggior parte dei casi utilizzata quando la persona che viene interpellata su una determinata situazione, vuole evidenziare l'esito negativo della stessa, introducendo il proprio discorso tramite questi due termini e facendo intendere all'ascoltatore che, spesso per colpa di un agente esterno, non si è riusciti a portare a termine quel che si desiderava fare. L'espressione, inoltre, può riferirsi anche nei confronti di una persona verso la quale non c'è tanta stima da parte di chi la descrive.
Qualche esempio:
A: "Come è andata la serata? " B: "Lasciamo perdere... Un vero disastro!";
A: "Che mi dici di Antonio?" B: "Lasciamo perdere, quel ragazzo è davvero maleducato".
Sono d'accordo! Anche io uso spesso "Lasciamo perdere" per sottolineare che una certa cosa non è andata bene e per introdurre, per iniziare a raccontare come è andata. Infatti "Come è andata la serata? " B: "Lasciamo perdere... Un vero disastro!" anche io mi ci riconosco: ti dico Lasciamo perdere ....prima di iniziare a raccontarti che cosa è successo, come introduzione.Però a volte, ad esempio in situazione di litigio, lo uso anche per chiudere il litigio e la conversazione. Perché magari dall'altra parte vedo che c'è un muro e preferisco lasciare perdere e non andare oltre.
Ricordo di averlo usato in situazioni in cui volevo chiudere un discorso con un interlocutore rispetto al quale avevo idee completamente diverse ed ero consapevole che nessuno dei due sarebbe stato disposto a cambiare la propria posizione quindi ogni frase ulteriore sarebbe stata una inutile perdita di tempo e avrebbe rischiato di alterare ulteriormente il rapporto.
Tipiche in tal senso le discussioni "da bar" di tipo politico (tra una persona di destra e una di sinistra) o tra tifosi di diverse squadre di calcio
Inserito da CarlaZarabini il Sab, 30/01/2016 - 17:06.
La frase "lasciamo perdere" secondo me non viene utilizzata solo dopo una discussione per interrompere la conversazione oppure quando l'interlocutore non capisce o fa finta di non capire ma anche per rispondere alla domanda "come va ? o come stai ?" per indicare che ci sono dei problemi
Utilizzo l'espressione "Lasciamo perdere" sia per esprimere qualcosa che mi ha dato fastidio, sia ad inizio frase per raccontare un evento negativo. Mi capita però di utilizzarlo quando la persona con cui sto parlando non segue il mio discorso e vuole poi sapere di cosa sto parlando, mi viene spontaneo dire infastidita "Lasciamo perdere!".
Quando durante una discussione o un litigio, il mio interlocutore non comprende a fondo le mie motivazioni e non segue bene il mio discorso sono solita usare questa espressione poichè mi sento irritata. Inoltre quando tra amici si cerca di organizzare un'uscita di gruppo ma ognuno è libero o disponibile per un giorno diverso e per l'ennesima volta non ci si riesce a mettersi d'accordo, alla fine della discussione qualcuno dice "lasciamo perdere", nel significato di "è tutto inutile, non arriveremo mai ad una soluzione così".
L'espressione "lasciamo perdere" è nella maggior parte dei casi utilizzata quando la persona che viene interpellata su una determinata situazione, vuole evidenziare l'esito negativo della stessa, introducendo il proprio discorso tramite questi due termini e facendo intendere all'ascoltatore che, spesso per colpa di un agente esterno, non si è riusciti a portare a termine quel che si desiderava fare. L'espressione, inoltre, può riferirsi anche nei confronti di una persona verso la quale non c'è tanta stima da parte di chi la descrive.
Qualche esempio:
A: "Come è andata la serata? " B: "Lasciamo perdere... Un vero disastro!";
A: "Che mi dici di Antonio?" B: "Lasciamo perdere, quel ragazzo è davvero maleducato".
Sono d'accordo! Anche io uso spesso "Lasciamo perdere" per sottolineare che una certa cosa non è andata bene e per introdurre, per iniziare a raccontare come è andata. Infatti "Come è andata la serata? " B: "Lasciamo perdere... Un vero disastro!" anche io mi ci riconosco: ti dico Lasciamo perdere ....prima di iniziare a raccontarti che cosa è successo, come introduzione.Però a volte, ad esempio in situazione di litigio, lo uso anche per chiudere il litigio e la conversazione. Perché magari dall'altra parte vedo che c'è un muro e preferisco lasciare perdere e non andare oltre.
Ricordo di averlo usato in situazioni in cui volevo chiudere un discorso con un interlocutore rispetto al quale avevo idee completamente diverse ed ero consapevole che nessuno dei due sarebbe stato disposto a cambiare la propria posizione quindi ogni frase ulteriore sarebbe stata una inutile perdita di tempo e avrebbe rischiato di alterare ulteriormente il rapporto.
Tipiche in tal senso le discussioni "da bar" di tipo politico (tra una persona di destra e una di sinistra) o tra tifosi di diverse squadre di calcio
La frase "lasciamo perdere" secondo me non viene utilizzata solo dopo una discussione per interrompere la conversazione oppure quando l'interlocutore non capisce o fa finta di non capire ma anche per rispondere alla domanda "come va ? o come stai ?" per indicare che ci sono dei problemi