![]() |
![]() |
![]() |
In Italia esiste la laurea triennale, che si ottiene appunto dopo tre anni di università, discutendo una tesi, e la laurea magistrale, che consiste in due ulteriori anni alla fine dei quali si discute una nuova tesi (generalmente più lunga e approfondita della prima). In seguito al conseguimento della seconda laurea si ha il titolo di "dottore magistrale". Il voto di laurea massimo è 110 e lode, cioè il voto numerico più alto (110) con la lode, un ulteriore elogio. Le usanze relative alle lauree variano abbastanza significativamente a seconda delle città e delle università. Per esempio, a Padova la tradizione vuole dei festeggiamenti "pesanti" per i neo-laureati: lancio di uova, farina e altro per festeggiare chi lascia l'università. Queste usanze goliardiche sono diffuse anche all'Università Bocconi di Milano, dove i compagni di corso organizzano vari scherzi per gli amici neo-laureati, come per esempio farli vestire in maniera ridicola e poi portarli in giro per la città. Altrove, in occasione di una laurea si vedono altri gesti simpatici, ma più "moderati", da parte degli amici, come per esempio riempire la strada dell'università con foto del neo-laureato in situazioni imbarazzanti (ad esempio mentre è ubriaco) oppure semplicemente spargere volantini di congratulazioni col nome dell'amico.
![]() |
![]() |
![]() |