Hai mai incontrato o sei iscritto a qualche associazione di italiani all'estero?
Quale pensi che sia la visione che si ha degli italiani all’estero in Italia?
Inserito da Giovanni il Ven, 11/09/2015 - 14:00.
È' abbastanza comune pensare agli italiani all'estero con gli stereotipi degli immigrati a "Broccolino" o dei mafiosi stile "padrino". Oggi, purtroppo, il gran parlare di fuga dei cervelli porta a rivedere queste immagini che appaiono un po' datate. Mi è capitato di frequentare l'associazione italiani a Buenos Aires e l'ho trovata molto piacevole ed utile.
Sono stata un italiana all'estero e a breve lo sarò di nuovo. Nel mio primo soggiorno a Londra, nel 2012 non ho contattato nessuna associazione italiana locale, non ne avevo sentito il bisogno, ero fuggita in compagnia di un altro cervello. Ora che mi recherò in solitudine nella lontana Melbourne probabilmente lo farò, o quanto meno mi piacerebbe farlo.
È' abbastanza comune pensare agli italiani all'estero con gli stereotipi degli immigrati a "Broccolino" o dei mafiosi stile "padrino". Oggi, purtroppo, il gran parlare di fuga dei cervelli porta a rivedere queste immagini che appaiono un po' datate. Mi è capitato di frequentare l'associazione italiani a Buenos Aires e l'ho trovata molto piacevole ed utile.
Sono persone che ammiro perchè, in una sistuazione di necessità e bisopgno, hanno abbandonato la patria per andare a vivere in un posto sconosciuto
Sono stata un italiana all'estero e a breve lo sarò di nuovo. Nel mio primo soggiorno a Londra, nel 2012 non ho contattato nessuna associazione italiana locale, non ne avevo sentito il bisogno, ero fuggita in compagnia di un altro cervello. Ora che mi recherò in solitudine nella lontana Melbourne probabilmente lo farò, o quanto meno mi piacerebbe farlo.